LA DIETA DELLE TRE ORE DI JORGE CRUISE - SE SOFFRI DI FAME NERVOSA

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  1. acquadimarea
     
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    Se soffri di fame nervosa: «Dieta delle tre ore» di Jorge Cruise

    Jorge Cruise è un personal trainer ospite assiduo dei talk show americani più seguiti. Il suo libro La dieta delle 3 ore ha scalato le classifiche dei best-seller. Con un regime basato su un principio molto semplice: mangiare poco e spesso. Anzi: spessissimo, come un... neonato.


    Il programma

    Cinque pasti al giorno, una vera “regola” per gli americani che si nutrono in modo casuale e disordinato. Anche il nostro stile di vita, pero’, spesso ci porta a bere un caffe, a saltare il pranzo e a mangiucchiare snack per tutto il pomeriggio, fino a concludere con una cena troppo abbondante. Stabilisci un'ora fissa per la colazione. E poi precedi di 3 ore in 3 ore per tutti gli altri pasti. Invece della bilancia, vai “a occhio”: una porzione di verdura equivale a una videocassetta, mentre per carne o pesce la grandezza e lo spessore di un mazzo di carte. Il cubo di Rubik è la misura di pasta e
    riso (mezzo cubo per il pane). Due tappi di plastica di olio d’oliva per condire e otto bicchieri d’acqua da bere al giorno. Jorge Cruise ha anche messo a punto un programma di ginnastica da casa: solo 8 minuti, tutte le mattine.


    Cosa promette

    Meno 5 chili in due settimane, senza soffrire la fame, e mangiando anche cibi pronti, hamburger e merendine.


    Funziona? Il parere del medico

    È una dieta “sveglia-metabolismo”: mangiare a piccoli intervalli tiene sempre accesa la nostra “caldaia”. Se il cibo arriva con molte ore di intervallo, il corpo, per non trovarsi a corto di riserve, accumula quello che introduciamo in eccesso rispetto al bisogno del momento, risparmiando energia. Viceversa, se mangi spesso, gli alimenti vengono subito bruciati e non hai mai fame “davvero”, per cui la quantità di cibo che introduci ogni volta è limitata e non si trasforma in grasso.


    Obiettivo raggiungibile

    È adatta per chi è abituato a mangiare molto, soprattutto a pranzo e a cena: frazionare i pasti può portare effettivamente a una perdita di peso importante. Ma è valida anche se hai una costituzione normale, qualche chilo in più e soffri di fame nervosa, perché ti consente di tenerla a bada portando con te snack comodi e sani, come frutta, yogurt, un pacchetto di cracker o una confezione di fiocchi di latte.


    Per quanto tempo si può fare

    Puo’ diventare uno stile di vita.

    Dov’è il trucco

    La Dieta delle 3 ore non ha, di fatto, niente di magico: porzioni controllate, esercizio fisico regolare e pasti frequenti sono le regole-base per restare in forma.

    Occhio a...

    Mangiando troppo spesso c’è il rischio, alla lunga, di non riconoscere più il senso di fame e sazietà e, se smetti di tenere d’occhio le calorie, recuperi rapidamente chili in più. Non solo: il via libera a cibi precotti e raffinati può andare a discapito degli alimenti freschi e di stagione, più ricchi di vitamine e minerali. I cibi pronti dovrebbero essere l’ultima risorsa, non il fondamento di una dieta abituale.


    Come integrarla

    L’intervallo tra un pasto e l’altro può essere anche un po’ più lungo. E puoi arrivare a 6 pasti al giorno: durante una dieta dimagrante, il momento più critico si ha nel tardo pomeriggio, quando cala la tensione e c’è il rischio di cadere in tentazione. In questo caso, fai merenda verso le 16 e gusta un bel pezzo di grana verso le 18.30: arriverai a cena senza una fame esagerata.


    A quali altre diete famose assomiglia

    La dieta volumetrica, la Cronodieta e le tante diete che si basano sul controllo dell’indice glicemico.

    Se vuoi provarla:

    La dieta delle 3 ore all’italiana

    Ogni giorno

    Colazione: 150 ml di latte parzialmente scremato, 20 g di fette biscottate integrali

    Spuntino: 125 ml di Yogurt magro alla frutta

    Merenda: 200g di frutta fresca a piacere

    Aperitivo: 20 di grana

    Ammmessi
    20 g di olio extra vergine d’oliva, 10 g di grana grattugiato, 50 g di pane integrale

    Pranzo
    150 g di filetto ai ferri, 200 g d’insalata verde mista oppure 100 g di spaghetti al pomodoro e basilico, 200 g di insalata di songino oppure 100 g di carpaccio con rucola, 200 g di insalata di spinaci novelli oppure maccheroni alle verdure (80 g di pasta, 100 g di zucchine), 200 g di insalata d’indivia e rucola OPPURE 100 g di risotto ai frutti di mare, 200 g d’insalata di pomodori e radicchio verde oppure tagliata ai carciofi (80 g di carne, 20 g di carciofi), 200 g d’insalata di finocchi oppure 70 g di penne integrali al pomodoro e basilico, 200 g di insalata di radicchio verde e pomodori.

    Cena
    Passato di legumi (200 g di legumi freschi), 60 g di bresaola con succo di limone, 200 g d’insalata di pomodori e rucola OPPURE Passato di verdura, 150 g di petto di pollo ai ferri, 200 g di insalata verde mista OPPURE minestrone con 30 g di riso, 100 g di scamorza alla piastra, 200 g d’insalatina novella OPPURE 100 g di minestra di cereali, frittata di spinaci (1 uovo), 200 g di cuori di lattuga OPPURE minestra di verdure, 150 g di scaloppine al limone, 200 g di fagiolini in insalata OPPURE 200 g di pizza margherita, 200 g d’insalata verde mista OPPURE minestra con 150 g d’orzo, 60 g di caciotta fresca, 200 g di insalata di zucchine
     
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13 replies since 11/12/2007, 23:44   14251 views
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